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SINDROME DELL'APNEA NOTTURNA

La sindrome dell'apnea notturna consiste in ripetuti arresti della respirazione durante il sonno, più o meno protratti, che possono arrivare ad essere centinaia durante la notte.

Si tratta di un improvviso blocco meccanico delle vie respiratorie durante il sonno.

Rappresentano la forma più comune di patologia, con un' incidenza del 2% della popolazione femminile e del 4% di quella maschile.

COSA ACCADE DURANTE LA CRISI APNOICA

La crisi ha inizio durante il sonno profondo; il paziente che in genere è un russatore diviene improvvisamente "silenzioso", cioè smette di russare. La cessazione del russare in realtà è dovuta all' insorgere del blocco respiratorio. Il paziente compie enormi sforzi respiratori per tentare di sbloccare il respiro; i polmoni spingono ed il toace si contrae e si espande con forza; si registra così un rapido aumento della pressione arteriosa ed un aumento della frequenza di pulsazione cardiaca. In questo momento lo sforzo per il fisico, ed in particolare per il cuore, è considerevole.

Fortunatamente il rapido crollo del contenuto di ossigeno nel sangue, innesca una reazione protettiva da parte dei sensori posti all'interno delle arterie caorotidi. Questi sensosri inviano un segnale di allarme al cervello  che attiva un meccanismo di RISVEGLIO IMMEDIATO. A questo punto il paziente emette un forte rumose, riprende a respirare e si riaddormenta. Purtroppo in molti soggetti, appena ripreso il sonno ricomincia un nuovo ciclo di apnea! Nelle forme più severe si arriva a diverse centinaia i crisi a notte.

Un fatto molto importante è che il paziente non ha memoria delle proprie crisi di apne notturna poichè il cervello non registra micro-risvegli.

CONSEGUENZE CLINICHE DELL'APNEA NOTTURNA

L'apparato più stressato dall'evento apnoico è il sistema cardio-vascolare. La malattia può portare ad ipertensione arteriosa, a patologie ischemiche cardiache anche gravi. Un'altra importante conseguenza è una marcata riduzione della quantità di sonno profondo (sonno REM). Per questo motivo la sonnolenza durante il giorno è uno dei sintomi principali della malattia.

POLISSONOGRAFIA

La diagnosi viene posta in base all'anamnesi ed ai risultati di un test chiamato POLISONNOGRAFIA.

Si tratta di un monitoraggio computerizzato eseguito per una notte, anche a domicilio, che consente di monitorare diversi parametri cardiovascolari. Dall'esame si evince il numero di apnee ed ipopnee/ora.

In base al risultato della polisonnografia ed all'esame obiettivo si decide poi la strategia di cura.

DOVE FARE IL TEST

Presso il nostro centro ARS MEDICA di MEDA è possibile prenotare la polisonnografia a domicilio praticamente senza tempi di attesa. Contattateci al numero 0362 75733 o scrivete ad info@ars-medica.it